Per preparare il nostro menù, scegliamo solo materie prime locali e di alta qualità. Solo così possiamo offrirvi piatti dai sapori unici, come la storia che raccontano.

Nel menu vengono proposti piatti tipici della cucina storica e rinascimentale, che hanno origini antiche ed una lunga tradizione come il Manzo Speziato o il Peposo con le Pere. Ma la continua e paziente ricerca si riflette anche in altri pietanze e specialità come il ragù bruno preparato senza pomodoro ma con una sapiente e lunga lavorazione.

Oltre alla proposta giornaliera del menu sono disponibili su richiesta e su prenotazione anche Menu Speciali  e Menu per Gruppi 

Antipasti

“Baffo” guanciale stagionato croccante servito su un letto di insalata con due tipi di aceto balsamico in restrizione (Modena e Ibisco) e fette di pane unto

Selezione di crostini con patè tipici umbri

Antipasto misto rustico con affettati (D.O.P) e crostini tipici

Bruschetta pomodori, zucchine e ricotta salata

Tagliere di formaggi pecorini e caprini di nostra produzione

Gran tagliere di salumi (D.O.P)

Antipasto del Duca con affettati, crostini e torte salate

Primi Piatti

Fettuccine strette alla Grappa e Gorgonzola

Fettuccine o Umbrichelle con ragu’ ricco all’Orvietana

Umbrichelle ai funghi porcini

Fettuccine o Umbrichelle al Tartufo

Fettuccine o Umbrichelle al ragù bruno di cinghiale

Umbrichelle in ristretto di vino rosso con ricotta salata grattugiata
(questa e’ una ricetta storica la cui preparazione necessita tre giorni, il vino viene messo a bollire per almeno 10 ore finche’ non diventa denso, solo allora viene utilizzato per impastare gli umbrichelli e preparare il sugo)

Ravioli al cacao e scorza d’arancia

Bauletti al ragù bruno di cinghiale

Carbonara al Tartufo nero

Secondi Piatti

Pollo al Limone e Miele di Castagno (ricetta originale del ‘500)

“Peposo” con le Pere alla moda del ‘500
(brasato di manzo cotto solamente con le pere e servito con sottili fette di pera fresca. Questo piatto era dato in premio la Domenica agli operai durante la costruzione del Duomo di Orvieto se nella settimana veniva raggiunto l’obbiettivo fissato dal Capo Mastro)

Brasato di cinghiale cotto in vino rosso e bacche di ginepro

Magro di maiale con ristretto di vino rosso

Manzo speziato alle erbe aromatiche con funghi porcini
(ricetta del ‘500 ripresa da un banchetto di matrimonio di una nobile famiglia Orvietana, finemente battuto a coltello e impastato con 30 tipi di erbe aromatiche, cotto successivamente al forno e affettato).

Piccione “Alla Leccarda”, antica ricetta Orvietana

Contorni

Contorni di stagione

Dolci

Fantasia dello chef giorno per giorno